Operare su tavoli trasversali per favorire nuove connessioni della filiera turistica. L’assemblea nazionale di Fto, riunitasi a Milano presso la Fondazione Luigi Rovati, risponde alle avvisaglie di raffreddamento della domanda di viaggi italiana muovendosi contemporaneamente sui tavoli del Ministero del Turismo, dei Trasporti e del Lavoro.
“L’iter per lo stanziamento dei 39 milioni di euro promessi dallo Stato per compensare le perdite Covid - ha dichiarato Franco Gattinoni (nella foto), presidente Fto - è giunto al termine e, con la firma del ministro Giorgetti il 28 giugno, è approdato alla Corte dei conti: a breve sarà emesso l’avviso per trasmettere i dati di rimborso, ma abbiamo chiesto di prolungare al 24 settembre i termini di chiusura della procedura, onde evitare che molti colleghi restino tagliati fuori per l’assenza dei loro commercialisti o consulenti nel periodo estivo”.
Per non perdere i rimborsi stanziati a favore delle compagnie aeree e non riscossi a causa delle procedure d’assestamento finanziario in atto, Fto ha poi chiesto di ripristinare in via definitiva il Fondo di garanzia per una quota di 5 milioni di euro. Col ministro Santanché si sta invece cercando di rinnovare il contratto nazionale del turismo al tavolo coi sindacati, individuando nuovi strumenti fiscali che riducano il peso dei costi a carico dell’impresa e gratifichino il lavoratore, valutando le opportunità legate allo smartworking.