Sono giorni difficili per la distribuzione spagnola colpita dalle alluvioni causate dalla tempesta Dana. Mentre continuano le operazioni per liberare Valencia e le aree limitrofe dall’acqua, il presidente dell’Associazione Valenciana delle Agenzie di Viaggio (Aevav), Miguel Jiménez, ha raccontato a Hosteltur la situazione nelle adv, a partire dalla sua, ancora immersa nel fango dopo essere stata sommersa da un mezzo metro d’acqua, che ha distrutto documenti, computer e altri strumenti di lavoro.
Secondo Jiménez l’impatto economico di quanto accaduto “sarà brutale” e i tempi della ripresa saranno lunghi. “Ci vorranno dai cinque ai sei mesi almeno per recuperare la normalità”, ha raccontato alla testata spagnola, spiegando che a Valencia e nei dintorni - in particolare ad Alfafar, Masanasa, Catarroja, Chiva, Aldaia, Sedaví, Benetusser e Paiporta - “gli uffici sono allagati, con immondizia nelle strade”.
Quello che serve ora, spiega Jiménez, è supporto e comprensione da parte di tutta la filiera turistica. Il presidente di Aevav chiede infatti “solidarietà e flessibilità”, perché la ripartenza sarà lunga e difficile.