Guarda l’aereo con soddisfazione. Il suo aereo. Fermo sulla pista di Milano Malpensa tra operatori e giornalisti spicca Luke Air, un brand creato a sua misura.
Luca Patanè almeno ieri è apparso sorridente e felice (le notizie di mercato non sono esaltanti in questa fase).
Su questo progetto della compagnia aerea ha investito tempo e denaro. Ci crede ancora fermamente malgrado la pandemia abbia stravolto il trasporto aereo.
Patanè è entrato a piedi uniti in questa industria rilevando Blue Panorama e poi non è stato capace di resistere alla sua voglia di emergere annunciando la creazione del brand Luke Air, quello che da ieri ha preso forza.
A margine dell’evento, incontrando la stampa ha spiegato che la sua compagnia oggi è attiva solo con metà del parco flotta, “per non subire forti passività. Abbiamo ottenuto aiuti dal Governo e questo ci permetterà di guardare con maggior positività al prossimo bilancio, ma è troppo poco. Occorre che la politica prenda decisioni chiare altrimenti il nostro mercato non avrà futuro”. Chiaro, senza lasciare dubbi. Può piacere o meno, ma in certe occasioni Patanè rimane uno dei pochi che non si nasconde dietro a frasi di circostanza. Di questi tempi abbiamo tutti bisogno di risposte e posizioni nette.