Una sala, un video e la schiera di giornalisti che sbuffa. Sempre i soliti diranno in tanti, ma l’evento meritava una disponibilità al dialogo superiore (invece che lasciare tutti a distanza dei vai talk show) .
Il forum del Turismo a Baveno organizzato dal Ministero e dal ministro Santanchè è stato un evento di sicuro richiamo che ha dato forza e solidità al Governo. Le associazioni di categoria hanno fatto la loro passerella e nello spazio dedicato hanno provato a mettere sul tavolo i ben noti problemi dell’industria.
Poi a microfoni spenti, e anche stamane sui social, qualcuno è parso meno entusiasta del Forum. Ma non bisogna stupirsi di questo, perché a bocce ferme si fanno ragionamenti diversi. In fondo il ministro del Turismo ha messo in piedi un evento dove la sua figura è emersa in modo evidente. Negli anni scorsi le lamentele si basavano sull’assenza dell’impronta ministeriale e oggi qualcuno si lamenta della super esposizione di Daniela Santanchè.
Ma per due giorni si è parlato di turismo (insieme a Pnrr e altri temi) e già questo è un passo in avanti. Si poteva però fare meglio soprattutto lasciando ai giornalisti qualche spazio di manovra aggiuntivo, senza limitarli alla sala stampa e poco più.