Altro capitolo della saga Ryanair. Questa volta l’Antitrust, dopo le ultime uscite di Michael O’Leary, ha deciso di intervenire aprendo un’istruttoria.
Tema il solito noto: posizione dominante su alcuni mercati e la solita allergia alle agenzie di viaggi.
Ryanair non vuole avere rapporti, legami e tantomeno commissioni da elargire alle adv. E si andrà avanti a lungo anche questa volta con un possibile pronunciamento definitivo a fine anno.
Intanto, mentre l’istruttoria farà il suo corso, Franco Gattinoni continua la sua battaglia contro quello che ama definire lo “strapotere delle low cost”. Dopo aver visto e provato cosa avviene tutti i giorni negli aeroporti italiani, crediamo che il presidente Fto non abbia tutti i torti.