“Sono le low cost a sostenere il traffico passeggeri europeo e a guidare la ripresa”. A dichiararlo è Olivier Jankovec, direttore generale di Aci Europe.
Conti alla mano, nel 2024 i posti a messi a disposizione dalle compagnie aeree in Europa sono stati 532 milioni, e sono cresciuti del 6% sul 2019. I posti a sedere sono così ripartiti: 443 milioni riguardano i voli infra UE, aumentati rispetto al pre pandemia del 3,7%, mentre 89 milioni sono quelli extra UE e che sono invece cresciuti del 18,9%.
Quello che sorprende è però la situazione dei numeri per le singole compagnie aeree.
Sempre secondo fonti Aci Europe, a fronte di un aumento di posti di Wizz Air del +65%, la prima compagnia tradizionale per aumento di posti offerti è Aegean. Se la seconda low cost è la britannica Jet2, che aggredisce il mercato con un aumento di offerta del 37,3%, la seconda major è Turkish con il 21%. Ryanair cresce del 25,5% mentre Air France cresce solo dello 0,9% e Lufthansa perde il 9%. Mentre Pegasus aumenta del 18,2%, Sas riduce l’offerta del 21,8%.