Sostenibilità e innovazione. Sono questi i due temi fondamentali per Alessio Quaranta, direttore generale Enac, che ha aperto i lavori dell'11ª Air Law Conference in corso a Roma, dal titolo “il trasporto aereo nel 2050”.
“Anche se l’aeronautica civile contribuisce solo per il 3% alle emissioni complessive di CO2, ciò non esclude l’impegno del settore a trovare soluzioni adeguate - ha dichiarato Quaranta, che ha poi ricordato lo sforzo di Enac affinché si abbiano aerei più performanti, ma anche perché si sostenga la ricerca per nuovi carburanti -. I cosiddetti Sustainable Aviation Fuels, o SAF, sono la soluzione più promettente nel percorso verso la neutralità in termini di emissioni nette” ha aggiunto.
Importante lo sguardo al futuro. “È l'advance aviation mobility la vera sfida del 2050 oltre la decarbonizzazione, e molte aziende, vedi Amazon, sono già pronte”. Rientrano in questa categoria i trasporti di cose (droni) o di persone come i taxi con voli a decollo verticale, guidati a distanza. “L’Enac ha cominciato questo percorso nel 2019. Nel 2021 abbiamo definito una Road map e nel 2022 è partito il primo esperimento. Chissà che non faccia la sua comparsa anche durante il prossimo Giubileo o le olimpiadi invernali di Milano”, ha concluso Quaranta.