La Boeing interverrà direttamente sul progetto iniziale apportando le modifiche necessarie affinchè non ci siano ulteriori rischi per la sicurezza legata ai portelloni dei B737 Max. E’ questa la decisione proposta dalla casa costruttrice al termine dei due giorni di audizione del National Transportation Safety Board che sta indagando sulle cause dell’incidente occorso all’aereo dell’Alaska Airlines a gennaio scorso.
L’inchiesta, secondo quanto riportato dalla Reuters, aveva stabilito che il portellone incriminato era stato rimosso e reinstallato durante la produzione con delle parti mancanti. Un probabile errore umano sulla cui responsabilità al momento non sarebbe ancora stata fatta luce.
La Boeing ha ricevuto numerose critiche dagli organi incaricati di effettuare le indagini durante le quali sarebbero emerse numerose omissioni e difetti nella fabbricazione.