Uscita da SkyTeam sul velluto per Ita Airways. La compagnia azzurra ha già definito procedure per impattare il meno possibile sulla customer experience nel periodo ad interim, completando poi l’ingresso in Star Alliance in un arco di tempo fra i 12 e i 18 mesi massimo.
“Il primo compito sarà la chiusura dei voli code-share - spiega Antonino Turicchi, presidente Ita Airways - poi dovremo affrontare in modo più graduale investimenti di adeguamento sia tecnologici che commerciali. Al di là di come procederanno le operazioni con Lufthansa, siamo pronti per ogni scenario: i nostri clienti non hanno nulla da temere”.
Proseguirà regolarmente pure il programma loyalty Volare, che oggi conta 2 milioni 450mila iscritti, di cui il 64% italiani. Obiettivo a breve è implementare ulteriormente la componente straniera. “Lo strumento migliore si sta rivelando la tipologia delle partnership commerciali - evidenzia Emiliana Limosani, ceo Volare - strette tutte nell’ambito dell’eccellenza italiana e destinate a crescere dalle attuali 34 a 41 entro fine anno. Una nota di merito va in particolare al programma per i frequent flyer dai 2 ai 16 anni: 6mila iscritti in appena pochi mesi”.