Questa mattina è atterrato all’aeroporto di Salerno – Costa d’Amalfi il primo volo easyJet decollato dall’aeroporto di Milano Malpensa. Il volo è stato accolto dal presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca.
La data segna l’inizio di una nuova avventura per easyJet: il 12 luglio infatti prenderanno il via anche i collegamenti easyJet con Basilea, Ginevra e Berlino, mentre il 13 luglio sarà la volta dell’atteso volo inaugurale da Londra Gatwick.
Quest’estate easyJet metterà a disposizione circa 50mila posti per viaggiare da e per Salerno, con tre frequenze settimanali per Malpensa e due per ciascuna delle altre destinazioni internazionali. La compagnia, inoltre, ha annunciato oggi l’estensione del volo per Milano alla prossima stagione invernale.
La riapertura dello scalo salernitano rappresenta un passo significativo per la connettività e l’industria turistica della Campania, ma anche un’importante occasione per easyJet di rafforzare ulteriormente la propria presenza nella regione. Con l’aggiunta delle cinque nuove rotte da Salerno, easyJet porterà infatti la capacità totale offerta in Campania a quasi tre milioni di posti per la stagione estiva, con 50 rotte verso 13 Paesi.
Lorenzo Lagorio, country manager di easyJet Italia, ha dichiarato: “La Campania rappresenta da tempo un territorio di primaria importanza per easyJet. Dal primo volo atterrato a Napoli 25 anni fa abbiamo trasportato da e per la regione quasi 35 milioni di passeggeri, contribuendo significativamente all’economia del territorio, alla mobilità dei residenti e all’industria turistica locale”.
Roberto Barbieri, amministratore delegato Gesac, ha aggiunto: “La significativa offerta di easyJet, in particolare sul segmento internazionale, è il frutto di un intenso lavoro di squadra mirato a soddisfare le esigenze di mobilità dei cittadini e dei tanti turisti che desiderano visitare la nostra regione, finalmente dotata di un sistema aeroportuale gestito in modo sinergico, con un’offerta integrata che valorizza entrambi gli scali. Dopo l’allungamento della pista, il lavoro continua con la seconda fase del piano di sviluppo che prevede, fra gli altri investimenti, la realizzazione, nel 2026, del nuovo terminal passeggeri, di circa 16mila metri quadrati, che rifletterà i più elevati standard ambientali”.