“L’Italia è il nostro secondo mercato, il principale dell’Europa continentale, con 21 milioni di posti a sedere, e oggi che torniamo a fare base all’aeroporto di Fiumicino, i nostri piani di sviluppo riprendono slancio”. A dichiararlo è Kenton Jarvis, ceo di easyJet, intervenuto oggi a Roma in occasione della riapertura, dopo 10 anni, della base al Leonardo da Vinci.
“Dal 2008 ad oggi abbiamo trasportato su Fiumicino 30 milioni di passeggeri - ha aggiunto -. Da Roma ora potremo operare anche su rotte dove fino ad oggi non c’era presenza di vettori low-cost, con evidenti benefici per gli utenti, per lo sviluppo del turismo e per l’economia del territorio”.
Le rotte
Ben 5 le nuove rotte disponibili, ovvero Francoforte, Amburgo, Monaco, Zurigo e Bruxelles. “Sono tutte rotte in concorrenza con il gruppo Lufthansa, ma noi facciamo tariffe più basse, perché siamo efficienti”, ha aggiunto.
Quanto all’estate, easyJet opererà fino a 56 voli giornalieri da per lo scalo romano, mettendo a disposizione oltre 1,4 milioni di posti e avviando la ricerca di 150 nuovi lavoratori. “Questo passo strategico fa parte di un importante investimento della compagnia in Italia, che comprende anche l’apertura di una base a Milano Linate, con 5 aerei e un totale di 22 rotte”, ha concluso Jarvis.