“La realizzazione di queste priorità rafforzerà la competitività del settore aereo europeo, garantendo che rimanga una forza competitiva a livello mondiale, che collega gli europei in tutta Europa e con il resto del mondo”. Airlines 4 Europe sintetizza così il significato del documento siglato dai vettori che compongono l’associazione e che si rivolge all’Unione Europea. Una richiesta di interventi affinché il settore possa continuare a crescere.
Cinque le priorità individuate da A4E: al primo posto il rafforzamento, appunto, della competitività delle compagnie aeree del Vecchio Continente; un obiettivo raggiungibile però attraverso la riforma dello spazio aereo europeo, obsoleto e frammentato, per renderlo adatto al presente e al futuro, risparmiando fino al 10% delle emissioni.
Due punti sono poi dedicati al tema della sostenibilità, e qui le richieste vanno dal sostegno economico ai costi da sostenere per la decarbonizzazione all’impegno affinché i prezzi dei carburanti sostenibili come il Saf scendano. Infine l’annoso tema del completamento del mercato unico, conferendo chiarezza giuridica ai passeggeri e alle compagnie aeree e garantendo una supervisione efficace e obiettiva di tutte le parti interessate, dagli aeroporti ai fornitori di servizi di navigazione aerea e agli intermediari.
“Il prossimo mandato dell'Ue deve essere incentrato sui risultati. I responsabili politici devono essere coraggiosi e attuare le riforme che l'Europa chiede a gran voce per garantire che rimanga una regione competitiva e innovativa e, soprattutto, che l'aviazione sia in grado di offrire risultati agli europei negli anni a venire”, ha commentato il presidente di A4E Michael O’Leary.