Come sta accadendo per l’operazione Ita-Lufthansa, anche nella fusione tra Iberia ed Air Europa gli slot sono il punto critico per il via libera dell’Ue. In particolare il nodo da sciogliere è quello delle rotte transatlantiche verso l’America Latina, per le quali Air Europa deve presentare una serie di correttivi e indicare quali competitor potranno subentrare e assorbire parte del business. Ma c’è chi ha deciso di farsi avanti in autonomia.
Si tratta del vettore long haul spagnolo basato a Madrid Plus Ultra, che ha deciso di proporsi come ‘remedy taker’, nonostante non sia mai stato citato nella prima proposta di correttivi inviata da Air Europa all’Ue.
Parlando con la testata spagnola Preferente, Hugo Castaño, co-proprietario di Plus Ultra ha dichiarato: “Siamo forti candidati per coprire le rotte transatlantiche”.
Nei piani del vettore – che recentemente ha siglato un accordo per inserire in flotta cinque nuovi A330 nel corso del 2025 – ci sarebbe infatti proprio l’espansione in America Latina. E gli slot lasciati scoperti da Air Europa potrebbero essere l’occasione giusta.