“È un anno importante, di ulteriore crescita e di consolidamento sul mercato domestico e internazionale”. Con queste parole Emiliana Limosani, chief commercial officer di Ita Airways e ceo di Volare, ha introdotto i numeri della stagione 2024, in occasione di TTG Travel Experience.
Tutti gli indicatori sono a segno più. “Da gennaio al 30 settembre abbiamo trasportato oltre 13 milioni di passeggeri, il 24% in più rispetto allo stesso periodo del 2023, con un load factor medio dell’ 80,9%” e, ha continuato la manager, per “un fatturato complessivo di 2miliardi 100 milioni di euro”.
Offerta e flotta
Una crescita dettata dagli investimenti riversati sull’offerta. “In termini di crescita nella scorsa estate operavamo 46 destinazioni, questa summer sono state 57 - ha spiegato Limosani -, con una disponibilità di posti in aumento del 22% anno su anno e un Ask in aumento del 23%, con un forte focus sul lungo raggio, cresciuto del 45%”. Sul fatturato, infatti, l’intercontinentale pesa per il 55%, con le Americhe a fare da traino.
Parallelamente, continua il processo di svecchiamento della flotta: “Siamo partiti da 52 aeromobili e siamo arrivati 100, di cui il 60% di nuova generazione”. Un’operazione che, oltre a guardare alla sostenibilità, ha l’obiettivo di portare il vettore “ad avere la flotta più giovane d’Europa entro il 2027”, ha dichiarato la cco di Ita.
Quanto al mercato, cresce la quota internazionale e resta cruciale l’apporto della distribuzione e del tour operating, che hanno un’incidenza sulle strategie commerciali del 65%.