Royal Air Maroc,
annata record:
cifre e obiettivi

Diventare il crocevia di tre continenti entro il 2030, quando il Marocco sarà nazione ospitante dei Mondiali di calcio. Royal Air Maroc ha obiettivi ambiziosi per il futuro e i numeri sono già dalla sua parte. “Prevediamo di chiudere la stagione in Italia con una crescita passeggeri fra il 5 e il 7% - spiega Mohammed Adil Korchi, direttore generale Italia Ram -, oltre che con un load factor attorno al 76%, migliorando dunque un’annata già record come quella del 2023. Casablanca si conferma uno degli scali migliori non solo per raggiungere il nostro Paese, ma per spostarsi fra Africa dell’Ovest, dove serviamo ben 30 destinazioni, Europa e Nord America. Con il lancio del collegamento Casablanca-San Paolo, a dicembre, cominceremo inoltre a creare un ponte strategico per tutto il mercato latinoamericano”.

I 50 anni di attività

Insieme alla riattivazione del Casablanca-Pechino dal 20 gennaio, quasi in concomitanza col nuovo volo Casablanca-Toronto, la compagnia del regno si candida a essere un’indiscussa protagonista intercontinentale del 2025: stagione nella quale festeggerà 50 anni d’attività ricevendo fra l’altro un nuovo stock di 10-15 aerei dei 200 in ordine sino al 2035. “Grazie alle recenti convention del Gruppo Gattinoni e di Cisalpina - aggiunge Mohammed Adil Korchi - stiamo crescendo bene sia nel segmento leisure, rafforzato dalla spinta del Meridione via Napoli-Casablanca, sia nel business. Intensificheremo dunque le frequenze sui nostri sei scali italiani”.

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