Emergono nuovi particolari in merito al processo di cessione degli slot da parte di Ita e Lufthansa a Linate e Fiumicino come parte del processo di fusione in ottemperanza a quanto richiesta dalla Commissione europea come vincolo per il via libera all’operazione. E in questa situazione easyJet appare sempre di più come la candidata numero uno a beneficiare del ‘sacrificio forzato’.
Secondo quanto riportato dall’edizione odierna del Corriere della Sera, i numeri che appaiono al momento assodati sono quelli di Linate, dove in ballo ci sarebbero 15 coppie di slot relative alle rotte su Germania, Svizzera e Belgio. Più incerti invece i numeri relativi a Fiumicino, che però sarebbero nettamente inferiori. Per la gara per ereditare questi diritti Ita e Lufthansa avrebbero già sottoscritto un protocollo d’intesa con Volotea ed easyJet (anche se non ci sono conferme ufficiali in merito), mentre il vettore del Gruppo Alpitour Neos avrebbe manifestato la propria disponibilità.
La situazione delle flotte
Secondo il quotidiano, in base ad alcune fonti interpellate, la compagnia britannica risulterebbe ampiamente favorita anche in virtù della flotta a disposizione, mentre Volotea, oltre ad avere solo 44 velivoli, rischierebbe di doverne impiegare un buon numero nell’altra operazione simile legata a Iberia e Air Europa. Non solo: in caso di aggiudicazione degli slot milanesi easyJet avrebbe l’opportunità di aprire una base al Forlanini, la seconda a Milano dopo quella di Malpensa.