Macina numeri su numeri l'Europa. Il galoppo delle capitali europee non si è fermato neppure d'estate; anzi, secondo Str Global il mese di luglio si è chiuso sul continente con un'occupazione alberghiera in netta crescita, con il 73,6 per cento di Toc e un incremento del 3,4 per cento sullo stesso periodo dell'anno precedente.
"Gli hotel europei continuano la loro crescita - commenta Elizabeth Randall, managing director di Str Global - sia dal punto di vista dell'occupazione che da quello della quotazione media per camera". La migliore performance, in luglio, è stata quella dell'Italia: una crescita del 6,7 per cento nell'occupazione, del 3,4 nell'adr e addirittura del 10,3 per cento nel revPar.
In termini assoluti, però, la palma d'oro del migliore risultati per l'occupazione camere d'albergo va, ancora una volta, al Regno Unito, che, complice la forza travolgente di Londra, a luglio incassa un 82,8 per cento di occupazione e una crescita del 5 per cento dal punto di vista del revPar.
A parte la sorprendente crescita di Venezia, con un 13,1 per cento nell'occupazione e di Firenze, con un 12,2 per cento, è di nuovo il Regno Unito a emergere anche dal punto di vista delle città. Ad aggiudicarsi il maggiore tasso di crescita nel toc a luglio è stata Manchester, che ha registrato il 12,1 per cento. Dal punto di vista del prezzo a camera, è Zurigo a guidare la classifica 207,93 euro di adr e un incremento del 20,6 per cento, seguita da Amsterdam, che vede l'adr salire a 134,61 auro. Dal punto di vista del revPar la leadership è di nuovo di Venezia, con 242,18 euro, a 28,1 per cento.
Pubblicato il 22/09/2011