Il turismo come spina dorsale dello sviluppo del Paese. È questo l’obiettivo a cui punta il presidente di Zanzibar, Ali Mohamed Shein, che ha deciso di spingere sull’acceleratore del turismo, identificato come il settore leader nello sviluppo economico dell’isola. Il comparto, nel giro di un anno, è cresciuto del 15 per cento e a oggi il turismo rappresenta una quota dal 25 al 27 per cento del Prodotto interno lordo del Paese. Peraltro, il 70 per cento delle entrate valutarie straniere deriva proprio dal turismo.
Fra le prima iniziative che il governo dell’isola vuole attivare per spingere in avanti i numeri degli arrivi turistici la più interessante è favorire il traffico via mare, sia dal punto di vista dei trasporti sia da quello crocieristico.
Fino a qualche anno fa, infatti, il turismo delle crociere costituiva uno degli assi portanti per il comparto: la posizione favorevole dell’isola nell’Oceano Indiano la rende un gettonato porto di sbarco. Ma questo segmento è stato messo in difficoltà, negli ultimi anni, dagli attacchi dei pirati somali alle navi da crociera, un fenomeno che il governo vuole contrastare con decisione per recuperare quote di mercato. L’obiettivo, infatti, è arrivare entro il 2020 ad avere il 50 per cento della popolazione dell’isola occupata nel comparto turistico.
Pubblicato il 28/11/2011