Più flessibili. Più solidi. Più concreti.
Alitalia rilancia la sua sfida sul charter, segmento definito dal chief commercial officer della compagnia, Ariodante Valeri, "uno degli elementi caratteristici della nostra società e una parte definita ed integrante della nostra struttura. Siamo più attenti a questo business e l'accordo con Costa Crociere ne è la prova".
Attualmente Alitalia sta operando con 3-4 macchine, ma il manager rassicura che già dal prossimo anno gli investimenti non mancheranno: "Stiamo analizzando il mercato per avere una mappatura più completa e precisa della domanda. Per il 2016 abbiamo le potenzialità per arrivare già a 6-7 macchine", precisa il manager. Rilevanti le garanzie economiche che ha portato l'azionista Etihad: "Con questa nuova struttura industriale abbiamo la flessibilità per capire quali sono le potenzialità del mercato e possiamo dare risposte in tempo reale per cogliere le opportunità che ci vengono offerte". E il mercato italiano ne offre parecchie.
Giovanni Ferrario