È la terza compagnia low cost in Europa e non ha intenzione di accontentarsi. Norwegian, che nel 2015 ha movimentato quasi 26 milioni di pax, archivia il secondo trimestre del 2016 con risultati economici raddoppiati e un incremento costante sul fronte del load factor.
La compagnia, che dal 2017 ha in programma di avviare i voli lungo raggio per gli Stati Uniti e che nel frattempo baserà 10 aeromobili sul piazzale di Fiumicino, ha messo via il secondo trimestre 2016 con un Ebt pari a 99,9 milioni di euro, con dati raddoppiati rispetto allo scorso anno. Il load factor a livello globale si attesta all’88 per cento, con un incremento di 8 punti registrato negli ultimi 2 anni.
Norwegian, inoltre, ha aggiunto alla sua flotta 2 nuovi Boeing 787 Dreamliner e 10 nuovi Boeing 737-800: la compagnia può ora contare su una flotta totale di 10 Dreamliner per il lungo raggio che, in pochi anni, diventeranno 42.
Il trend è previsto al rialzo, visto che “le prenotazioni e le prevendite per i prossimi mesi sono incoraggianti” ha affermato Bjørn Kjos, ceo di Norwegian.
