Stati Uniti, Russia e non è escluso che un domani possa esserci anche la Cina nel futuro di Meridiana. La compagnia aerea di Olbia sceglie il lungo raggio per il suo prossimo futuro, con nuovi voli che ampliano il suo tradizionale bacino d’azione e un forte aumento della capacità nei mesi di spalla.
“Negli Usa replichiamo da aprile a ottobre i voli da Napoli e Palermo per New York - dichiara Andrea Andorno, cco dell’aerolinea -, che stanno registrando una domanda molto forte sia in incoming che in outgoing”.
I piani tra Russia e Cina
Sul fronte russo, dal prossimo 22 marzo prenderà il via il volo da Malpensa per Mosca, “in codesharing con S7: il volo è operato da noi, S7 appone il proprio codice volo - specifica il manager -: si tratta di un primo posizionamento” e questo fa immaginare che un domani il mercato potrà aspettarsi ulteriori collegamenti. Da Mxp son poi confermati i servizi sul Cairo, Accra e Lagos, “di forte appeal per il traffico di tipo etnico”.
Per quanto riguarda la Cina, “non possiamo ignorare che si tratta di un bacino dal potenziale molto alto - mette in chiaro Andorno -, ma stiamo facendo le nostre valutazioni. Di certo è un mercato non incompatibile con il nostro modello”.
Il network domestico
Ma la linea di Meridiana non è solo long haul. “Per quanto riguarda la Sardegna apriremo con anticipo rispetto al 2016 alcuni collegamenti, come il Venezia e il Verona”, mentre si riconfermano gli impegni sul network da Linate, “con l’Ibiza annuale, il bigiornaliero per Monaco, il Marsiglia e il Napoli”.
L'immancabile charter
Infine, il capitolo charter. “Riconfermiamo Capo Verde, così come il consolidamento su mercati storici quali Mauritius, Madagascar e il Brasile, con Fortaleza e Recife” dice Andorno. A questi si aggiungono poi i nuovi voli del venerdì su Tenerife, che integrano quelli già attivi al lunedì: “Forniamo così la possibilità di soggiorni flessibili che vadano oltre i classici 7 giorni”. E per concludere l’Egitto, “che non abbiamo mai lasciato, e che su Sharm sta registrando una lieve ripresa”.