Ancora tempi lunghi per il vero rilancio di Alitalia, ma una cosa sembra essere ormai certa: dopo il cda previsto per la giornata odierna, Luca Cordero di Montezemolo (nella foto) farà un passo indietro dalla presidenza di Az, per passare il testimone a Luigi Gubitosi e rimanere però nel cda della compagnia.
L’ex manager Fiat (poi Wind e infine Rai) verrà cooptato in Alitalia, per andare in un momento successivo a ricoprire il ruolo di presidente operativo. Sono ancora da definirsi le cariche su cui Gubitosi, espressione della volontà degli azionisti bancari, avrà la responsabilità: stando a quanto riporta Il Sole 24 Ore, al presidente operativo dovrebbero toccare deleghe sulla comunicazione, parte dell’hr, oltre a quelle sulla finanza; inoltre Gubitosi dovrà occuparsi dei rapporti istituzionali, in particolare quelli con i sindacati.
L’amministratore delegato di Alitalia Cramer Ball, invece, dovrebbe mantenere il proprio ruolo sul medio termine, con una diarchia che lo vedrà così affiancato a Gubitosi.
Intanto il piano di rilancio stilato dall’a.d. attende di incassare il via libera dall’assemblea dei soci: gli ultimi dettagli riguardano il taglio deciso che verrà applicato ai costi, con la revisione dei contratti con tutti i fornitori e un risparmio di 160 milioni di euro per il primo anno, che passeranno successivamente a 190 milioni e arriveranno a 320 milioni nel 2021.