"La consegna del primo A320 neo apre per easyJet un nuovo capitolo". Carolyn McCall è radiosa alla cerimonia organizzata in pompa magna per la sua compagnia in casa Airbus, non solo per il traguardo raggiunto - il primo A320neo è anche il 300esimo Airbus acquistato - ma anche per ciò che tutto questo comporta.
Il nuovo aereo infatti consentirà maggior efficienza in termini di carburante, "con un taglio dei costi che porterà a tariffe più basse", spiega McCall. I piani, però, non finiscono qui. Per l'estate 2018 arriveranno i primi A321, che avranno una capacità passeggeri maggiore, così da ottimizzare gli slot a dispozione negli aeroporti dove non si possono aumentare le frequenze.
"Verranno distributi un po' dappertutto, senza mete specifiche. Il bello della nostra flotta è la flessibilità, quindi potremo disporre dei nuovi aeromobili dove vogliamo, anche in Egitto, magari, dove al momento non possiamo volare".
Di lungo raggio al momento non si parla e sulla possibilità di fare feederaggio per altri vettori McCall non si sbottona, ma il messaggio sembra sibillino: "Lo diremo solo quando firmeremo, ma abbiamo parlato con tante compagnie. L'unico motivo per farlo sarà per aggiungere valore a easyJet". A. P.