"Negli ultimi dieci anni i prezzi dei ticket aerei sono scesi del 30 per cento, mentre le tariffe aeroportuali sono cresciute del 20 e questa è la prova che le compagnie aeree hanno stimolato l'esplosione del traffico aereo".
A puntare l'attenzione sul ruolo dei vettori nell'incentivare la domanda di movimento ad alta quota è stato il presidente e ceo di Finnair, Pekka Vauramo, intervenendo nei giorni scorsi a Roma all'Ecac/Eu Dialogue. Secondo il numero uno del vettore finlandese il gap tra biglietti aerei sempre più a buon mercato e i costi degli scali in ascesa "si sta allargando sempre di più".
Nonostante questo, ha rivendicato Vauramo, "le compagnie hanno attivamente stimolato le persone a viaggiare assicurando prezzi più bassi. Ed è sotto gli occhi di tutti come il traffico aereo, così come il volume dei passeggeri, siano negli ultimi anni esplosi". A. D. A.