È un jet supersonico ormai andato in pensione nel 2003, ma il fascino del Concorde rimarrà immutato nella storia dell’aviazione. E vederne tre in contemporanea sulla pista di un aeroporto oggi può risvegliare nostalgie in non pochi appassionati.
A ridestare il momento ‘Amarcord’ ci pensa lo scalo di Glasgow, che su Twitter posta un’immagine risalente agli anni ’80, in cui sono immortalati tre esemplari del jet che era in grado di toccare la velocità supersonica Mach2.
Un record stabilito solo dal suo corrispettivo russo, il Tupolev 144, ormai pensionato da diverse stagioni.
In attesa di vedere decollare il nuovo Concorde, a cui la Nasa sta lavorando, in collaborazione con il magnate Richard Branson: un progetto denominato Qst-Quiet Supersonic Transport, che dovrebbe vedere la luce nel 2019 e che pone l’accento su più basso impatto inquinante a livello di acustica e di consumi.