È ufficialmente entrato nel vivo il match del secolo. Sul ring sono saliti due pezzi da novanta del turismo online: da un lato Ryanair, la compagnia che ha definito la strategia low cost, e dell’altro Booking.com, il portale che ha cambiato il modo di vendere le camere d’albergo.
Due giganti che, fino a poco tempo fa, non avevano nulla a che fare, occupandosi di due segmenti nettamente distinti. Ma nella nuova era dell’ecommerce turistico i confini non esistono più: così se da un lato Booking.com consente ai suoi utenti di acquistare, oltre alle camere, anche biglietti aerei, la low cost di Michael O’Leary ha lanciato Ryanair Rooms, il servizio per comprare soggiorni.
Scontro aperto
I due colossi dell’ecommerce, dunque, ora hanno invaso i rispettivi terreni di gioco. E la sfida è aperta.
Tra le prime mosse, quella di Ryanair, che vuole a tutti i costi legare i clienti a entrambi gli aspetti della sua offerta, le camere e i voli. Il vettore ha infatti annunciato un nuovo incentivo: chi prenoterà una camere su Ryanair Rooms attraverso il proprio profilo MyRyanair, otterrà un credito pari al 10% dell’importo, da spendere per l’acquisto di un volo Ryanair. Una strategia che, evidentemente, mira a fidelizzare il cliente, trattenendolo dal rivolgersi ad altri sistemi di prenotazione.
La grande sfida dell’ecommerce è cominciata.