Solo tre anni fa era stato sul punto di cedere le quote, provocando così la chiusura dello scalo. Oggi invece l’azionista di maggioranza della Sogeap, la società di gestione dell’aeroporto di Parma, diventa il salvatore dello stesso.
È stata infatti l’austriaca Meinl Bank a sottoscrivere l’aumento di capitale da 4,5 milioni di euro deliberato dal consiglio di amministrazione che consentirà al Giuseppe Verdi di andare avanti per altri due anni, tempo necessario per effettuare i lavori previsti per la sua riconversione in scalo cargo.
Il progetto di modifica aveva ricevuto il supporto della Regione Emilia Romagna, prona a sostenere il piano con un finanziamento da 20 milioni di euro finalizzato all’allungamento della pista e ai lavori di infrastruttura. Il Comune di Parma, da parte sua, interverrà sul fronte della viabilità. I lavori saranno effettuati tra il 2019 e il 2020.