Al momento è disponibile in 43 aeroporti, ma nei prossimi mesi verrà introdotto su tutta la rete dell’alleanza. È SkyTeam Rebooking, la soluzione tecnologica progettata da SkyTeam per ridurre i disagi nel caso in cui i viaggi dei clienti subiscano ritardi o cancellazioni.
Il servizio è già stato introdotto da Alitalia negli scali di Fiumicino, Linate e Malpensa ed entro questo mese sarà disponibile anche nell’aeroporto di Venezia.
Come funziona il servizio
Il servizio, che rappresenta una novità del settore, utilizza una soluzione tecnica che consente di accedere agli itinerari dei passeggeri nei diversi sistemi di prenotazione quando i viaggi non procedono secondo i loro piani. In questo modo gli addetti dei venti vettori associati a SkyTeam che lavorano a contatto con i clienti potranno accedere a tutte le prenotazioni e trasferire i passeggeri sui voli delle altre compagnie utilizzando la propria piattaforma di prenotazione.
In caso di imprevisti durante il viaggio, dunque, i clienti possono presentarsi alle biglietterie o ai banchi transiti delle compagnie SkyTeam nelle 48 ore precedenti la partenza e la loro prenotazione sarà trasferita sul primo volo disponibile tra quelli dei vettori dell’alleanza.
Per ora il servizio è disponibile in 21 Paesi tra Europa, Medioriente, Africa, Asia e America Latina e in una seconda fase, completa entro la fine di quest’anno, verrà esteso a Stati Uniti e Canada.