Nuove rotte lungo raggio, un pricing competitivo, ma soprattutto un atteggiamento collaborativo con il mondo del tour operating. Sono queste le richieste avanzate dagli operatori nei confronti di Air Italy, la compagnia nata dalle ceneri di Meridiana che ieri si è presentata anche a Roma.
"Quello che ci aspettiamo - ha sottolineato il titolare di Karisma Travelnet, Luca Manchi - è la volontà concreta di collaborare con i tour operator. Non penso solo a tariffe dedicate, ma a un team di esperti allenato per rispondere alle nostre esigenze. Un aspetto non da sottovalutare visto che su alcune destinazioni la nuova Air Italy andrà in competizione con altri player".
Guarda con fiducia al progetto ambizioso della compagnia il direttore commerciale di Sporting Vacanze, Andrea Vannucci. "Il fatto che abbiano annunciato 50 nuovi aerei nel breve periodo mi lascia presagire che ci sarà da rimanere stupiti. Se gli investimenti sostenuti dall'innesto del nuovo partner (Qatar Airways ndr) saranno poi accompagnati da un'assistenza dedicata ad agenzie e t.o., penso davvero che si possa sviluppare una sinergia interessante".
Flessibilità e competenze
Più cauto il direttore commerciale di Entour, Enzo Martino. "A livello italiano sicuramente c'è bisogno di una compagnia in grado di offrire una rete lungo raggio di ampio respiro. Ma - sostiene - è ancora presto per intuire quali potranno essere gli sviluppi futuri di Air Italy". Positivo, secondo il presidente e a.d. di Mappamondo, Andrea Mele, il fatto che il vettore abbia deciso di puntare su un servizio full service, ben lontano dallo standard delle low cost. "Indubbiamente il nuovo posizionamento è una scelta giusta, ma - dice - non so quanto il mercato italiano sia pronto per supportare un impegno di questa portata, soprattutto se dal punto di vista del pricing non saranno in grado di essere competitivi".
Più fiduciosa la sales quality manager di Veratour, Antonella Magnasco. "La nuova sinergia con Qatar, insieme all'esperienza di Meridiana, non potranno che portare a dei miglioramenti. Speriamo solo che dopo le novità annunciate su Malpensa, si possano aprire delle prospettive interessanti anche da Roma".
Punta l'attenzione sulla necessità di garantire condizioni flessibili agli operatori la product manager di King Holidays, Barbara Cipolloni. "Soprattutto sugli Usa - ha spiegato - è importante avere la possibilità di entrare su una destinazione e uscire da un'altra, così come poter contare su accordi con altre compagnie per tutta la rete di collegamenti interni".