"Quest'estate gli aerei saranno pieni, soprattutto nell'intercontinentale". Luigi Gubitosi (nella foto), commissario straordinario di Alitalia, si mostra estremamente positivo sulle prospettive di crescita della compagnia.
E in occasione dell'evento di presentazione della strategia promozionale dell'Italia sui mercati esteri organizzato da Enit, Mibact e Farnesina, fa il punto sullo stato dell'arte del vettore.
Ricavi in aumento
Leggendo i numeri degli ultimi mesi, Gubitosi sottolinea il costante incremento ottenuto. Il primo trimestre 2018 è stato archiviato con perdite operative dimezzate e un aumento dei ricavi del 6,5 per cento. "A maggio il dato è salito al 7,6 per cento - precisa il commissario - e, a giugno, sarà tra l'8 e il 9 per cento".
Ma il dato più rilevante riguarda la crescita trainata dal lungo raggio, su cui Alitalia ha attuato una strutturata strategia di sviluppo.
"Contrariamente ad altre compagnie di bandiera - racconta Gubitosi -, la maggior parte dei nostri clienti sono stranieri e i nostri ricavi sul lungo raggio stanno crescendo del 13 per cento".
Made in Italy prima di tutto
Sul fronte della comunicazione, la strategia di valorizzazione dell'italianità ha l'obiettivo di "aiutare i tour operator a portare qui i loro clienti", spiega il commissario.
Il sito della compagnia si delineerà sempre di più come una "porta aperta sull'italianità e sulle esperienze da vivere" e, al suo interno, cresceranno le informazioni sui percorsi e sulle destinazioni turistiche. "Ci sarà anche la possibilità di acquistare i biglietti per aree tematiche - aggiunge Gubitosi - : campi da golf, turismo culturale, musei e così via".