“Vogliamo portare i treni verdi anche in Italia”. Il managing director Flixbus per l'Italia, Andrea Incondi, guarda al futuro della compagnia e parla di intermodalità e mobilità elettrica.
“In Germania abbiamo lanciato un esperimento intermodale che si è rivelato vincente. Da due treni verdi, targati Flixbus, passeremo presto a quattro. Stiamo studiando i risultati per capire come portare questa esperienza anche in Italia per sviluppare il network anche sulla direttiva delle rotaie e diventare sempre più capillari nel servizio offerto”, spiega Incondi.
A proposito di mobilità elettrica, invece, è prossimo l’arrivo dei bus non inquinanti anche nel Belpaese, dopo Francia e Germania. “In Francia abbiamo inaugurato la prima tratta coperta da un bus totalmente elettrico che corre per 200 chilometri. A breve sarà inaugurato un servizio simile anche in Germania e possiamo dire che non manca molto alla partenza del primo bus elettrico anche in Italia”, aggiunge Incondi.
Le cifre dell'Italia
Nei suoi primi tre anni di esercizio in Italia Flixbus ha trasportato 10 milioni di viaggiatori e unito 300 città dello Stivale, creando oltre 1.500 posti di lavoro. “Tra i 28 mercati presidiati da Flixbus in tutto il mondo, l’Italia è quello che dà le performance di crescita migliori in termini di rapidità. Solo nell’ultimo anno l’incremento di traffico è stato pari al cento per cento”, chiude Incondi, dicendo che per il 2018 la previsione di crescita supera il 30 per cento.