Sono dati in forte crescita quelli registrati nel primo semestre 2018 dall’aeroporto di Verona. Il Catullo riporta un incremento dei volumi del 9,6% nei primi sei mesi, con passeggeri che da gennaio a giugno si sono attestati a 1,48 milioni. In aumento anche il numero di voli: 3.422 a giugno (+3,6%) e 14.521 nel semestre (+5,8%).
Nei primi sei mesi del 2018 il traffico domestico, con oltre mezzo milione di passeggeri, è cresciuto del 20%, mentre il segmento internazionale ha totalizzato circa 960mila passeggeri, in crescita del 5%.
I vettori di linea che hanno movimentato il maggior flusso di passeggeri su Verona sono stati Volotea (primo vettore assoluto sullo scalo scaligero), Ryanair, Alitalia, Air Dolomiti/Lufthansa e Siberia Airlines. Per il segmento leisure, Neos è il vettore leader con il 44% di share del traffico.
La mappa delle rotte
Le rotte verso Catania, Roma Fiumicino e Palermo sono le tre direttrici nazionali top per lo scalo: i voli su Catania hanno fatto segnare 132mila passeggeri, +32% rispetto al 2017;, Roma Fiumicino 103mila passeggeri, +21% rispetto allo scorso anno; Palermo, con oltre 94mila passeggeri, ha messo a segno un +6% rispetto al 2017).
Londra, Mosca e Francoforte, infine, le tre mete internazionali a maggior domanda.