Si tratta solamente di ipotesi. Ma ieri il ministro dei trasporti Danilo Toninelli ha parlato chiaro: sul tavolo c’è il progetto di salvare Alitalia lasciando il 51% della compagnia in mani italiane.
Il fatto è che, attualmente, le offerte giunte nelle mani commissari (nessuna delle quali vincolante, bisogna ricordare) arrivano tutte da player stranieri. Chi potrebbe essere dunque il soggetto tricolore che conquisterebbe la maggioranza delle quote di Alitalia?
Il Sole 24 Ore avanza due ipotesi, che potrebbero anche convergere. Secondo indiscrezioni, infatti, potrebbe tornare in pista l’ipotesi Cassa Depositi e Prestiti, con un 25%. Al suo fianco, potrebbe arrivare un altro socio pubblico, come Trenitalia. Ma non si escludono anche altre soluzioni per completare il tandem con Cdp.
Resta da valutare se i possibili acquirenti sono interessati a limitarsi al 49% della compagnia e dunque senza la maggioranza assoluta.
Al momento sarebbero ancora in campo le offerte di Lufthansa, easyJet e Wizz Air. Ma i nuovi scenari potrebbero cambiare le pedine in gioco.