Il suo lavoro è di facilitare gli spostamenti in aeroporto aiutando i viaggiatori a orientarsi e sollevandoli dal peso del bagaglio a mano. Il suo nome è Car-E ed è il robot di Klm che, per ora, assiste i passeggeri negli scali di San Francisco e New York.
Car-E è appena stato introdotto a San Francisco e, il prossimo mese, lo sarà anche al Jfk di New York. Accompagna nello scalo i viaggiatori una volta superati i controlli di sicurezza: esegue la scansione della loro carta d’imbarco, carica i trolley - puà trasportare fino a 38 kg di peso - e li segue ovunque vogliano andare, evitando collisioni e ostacoli grazie a un sistema di telerilevamento.
Inoltre è collegato in tempo reale con il database di arrivi e partenze, per cui è sempre informato su cambi di orario, ritardi e disguidi ed è anche in grado di accompagnare i viaggiatori al gate giusto d’imbarco, indicandolo anche sul suo ‘volto’: un display Led 4K.
L’obiettivo di questa prima fase demo è di aiutare Klm a stabilirne le modalità di introduzione anche in Europa nei principali hub del vettore, a cominciare da Amsterdam Schiphol.