Circa 190 voli Ryanair dei 2.400 programmati per la giornata di venerdì 28 settembre sono stati preventivamente cancellati dalla low cost irlandese per far fronte allo sciopero indetto dal personale di volo di Italia, Belgio, Spagna, Portogallo e Paesi Bassi.
La compagnia, che in un comunicato definisce la mobilitazione come “uno sciopero non necessario da parte di una piccola parte del personale”, provvederà a informare i passeggeri tramite email e sms nelle prossime ore per limitare i disagi.
Nella nota, il chief commercial officer Kenny Jacobs dichiara di aver “fatto il possibile per evitare lo sciopero di venerdì, siglando accordi di riconoscimento con i sindacati, Contratti collettivi di lavoro e aderendo alle leggi locali”. “Questi ripetuti scioperi – afferma Jacobs – stanno danneggiando il business di Ryanair e la fiducia dei clienti in un periodo in cui i prezzi del petrolio stanno aumentando con forza. Se proseguiranno le agitazioni – continua – saremmo costretti a rivedere la capacità per l’inverno e l’estate 2019”.