Un pacchetto completo di prodotti vendibili in agenzia accompagnati da una politica di provvigioni dedicate ai servizi regionali e ai collegamenti con gli aeroporti. È questa la strategia di Trenitalia per spingere i suoi prodotti anche attraverso il canale delle agenzie di viaggi, alle quali propone la possibilità di vendere una serie di ancillary direttamente con il biglietto del Frecciarossa.
Per chi acquista il biglietto in agenzia, infatti, sarà possibile raddoppiare i punti accreditati sulla tessera Cartafreccia, e nel contempo i dettaglianti potranno vendere direttamente i servizi aggiuntivi ai clienti aggiungendoli alla tariffa del biglietto. In specifico, in agenzia saranno acquistabili gli accessi ai FrecciaLounge e ai FrecciaClub, nonché il pasto a bordo.
L’accordo per il business
Trenitalia propone, inoltre, alle adv un accordo definito ‘triangolare’ per le aziende. In sostanza, le agenzie potranno continuare a servire le proprie aziende clienti alle quali saranno in grado di offrire i servizi e le tariffe aziendali che il vettore propone per le imprese.
Il treno-charter
Accanto alle offerte per gruppi e per il turismo scolastico, il vettore ferroviario mette a disposizione di agenzie e tour operator la possibilità di charterizzare i treni FrecciaRossa, FrecciaArgento e FrecciaBianca per viaggi incentive o per gruppi turistici molto numerosi.
Con il servizio charter si potrà decidere la data, la stazione e l’ora della partenza del treno, tutte le fermate aggiuntive fino alla destinazione finale nonché tutti i servizi di bordo che si ritengono necessari.
Le provvigioni
Per le vendite effettuate entro il 15 dicembre, inoltre, Trenitalia propone una politica di incentivi alle vendite per le agenzie, con il 4% di provvigioni per i biglietti sui treni regionali e con il 10% per i collegamenti con gli aeroporti, 7 in tutto in Italia.