Tornare alle origini, ovvero una compagnia aerea dal business model prettamente low cost, riducendo flotta e personale: è questa l'intenzione di Wow Air, vettore del quale si sta cercando di capire quale sarà il futuro.
Dopo il dietrofront di Icelandair, che in un primo momento avrebbe dovuto acquisirla, arrivano le dichiarazioni di Ulcc, che sta discutendo con il fondo Indigo un possibile investimento verso Wow Air.
Secondo quanto riportato da Airwise, le intenzioni sono quelle di ridurre la flotta dagli attuali 20 a 11 aeromobili, restituendo quattro Airbus A321 e l'A320 attualmente in leasing. Altri quattro A321 saranno venduti, portando così in cassa una liquidità di circa 10 milioni di dollari. I vertici sono ora al lavoro per schedulare un piano di voli per il 2019 che, va da sé, sarà ridotto, anche perché si va verso una drastica riduzione del personale.
"Questo è il giorno più difficile della storia di Wow Air - ha commentato l'a.d., Skuli Mogensen -. Per garantire il nostro futuro e preservare il vettore a lungo termine, dobbiamo purtroppo prendere queste misure". O. D.