"Inaugureremo ufficialmente il 3 marzo, manca poco e siamo in trepidante attesa". Con queste parole Tamu Demsir, member of executive board di Tursab (associazione che rappresenta tutte le agenzie di viaggi della Turchia e partner di Turkish Airlines) anticipa l’apertura del nuovo aeroporto di Istanbul, in occasione di Emitt. “Per noi sarà un'evoluzione importante che speriamo porti molti più arrivi, rilanciando la qualità del prodotto Turchia in tutto il mondo, non solo con focus su Istanbul, dove ancora oggi si ferma la maggior parte dei visitatori, ma anche in tutto il resto del paese” spiega.
Le aspettative di Turkish
L'aeroporto avrà una capacità di 90 milioni di passeggeri a regime e andrà a supportare l’operativo della compagnia turca, che attualmente collega la Turchia all'Italia con più di 131 frequenze settimanali e con partenze da Bari, Bologna, Napoli, Milano, Roma, Venezia, Pisa e Catania. “Il 2018 ci ha visto molto soddisfatti” spiega Omer Faruk Sonmez, vice presidente vendite del vettore, che aggiunge: “L'anno passato abbiamo registrato un +8% di arrivi. La nostra speranza è quella di raggiungere il nuovo obiettivo +10% entro la fine di quest'anno”.