Una piccola frenata, ma quanto basta per riaccendere i timori che i tempi per la creazione della nuova Alitalia possano allungarsi o, ancora peggio, le trattative con Delta e easyJet possano naufragare.
Responsabile della situazione il ceo della compagnia americana, Ed Bastian (nella foto), che, secondo quanto riportato dall’edizione odierna de La Stampa, avrebbe rivelato a Bloomberg di non avere ancora preso alcuna decisione in merito ad Alitalia. Il top manager ha riconosciuto che il lavoro che si sta portando avanti è positivo, ma tutto resta ancora da decidere, pur ammettendo che Alitalia resta una compagnia importante così come lo è il mercato italiano per Delta.
Immediata la reazione da parte dei sindacati, che nelle scorse settimane avevano già proclamato uno sciopero per il 25 marzo per protestare contro il prolungamento dei tempi relativi alle trattative.
Secondo gli ultimi sviluppi della situazione, Ferrovie dello Stato sarebbe al lavoro per trovare tutti i punti in comune con gli altri soggetti chiamati in causa, per mettere a punto il piano industriale e definire la compagine azionarie: si questo fronte gli ultimi rumors indicherebbero una presenza di Delta con il 20%, easyJet al 15 come il Mef e Fs non oltre il 30%. Per il restante 20% il Governo sarebbe alla ricerca di una soluzione.