Turkish Airlines, forte dei risultati portati a casa nel 2018, ha premiato agenzie di viaggi e network italiani riconoscendo il loro ruolo fondamentale nel raggiungimento delle sales performance. E ha colto l'occasione per annunciare un ampliamento delle destinazioni.
Lo scorso anno il vettore ha incrementato del 10% la seat capacity in Italia, trasportando oltre 1,6 milioni di passeggeri e registrando dunque un +8% sul 2017.
"Voliamo verso Istanbul da 8 città italiane offrendo ai nostri passeggeri 141 collegamenti in estate e 118 in inverno", ha sottolineato Omer Faruk Sommez (nella foto), vice president sales Southern Europe della compagnia. "Abbiamo un'offerta in espansione - ha aggiunto -: nel 2019 amplieremo infatti la nostra rete con 6 nuove destinazioni più una rotta triangolare per Città del Messico e Cancun".
Uno scenario incoraggiante
I traguardi di Turkish Airlines si inseriscono in uno scenario complessivamente positivo per tutto il comparto aereo. A spiegarlo è la dottoressa Marianna Di Salle, coordinatrice del Master in Economia del Turismo presso l'Università Bocconi.
"Nel 2018 - ha spiegato - la industry è cresciuta e a livello mondiale, l'Europa ha rappresentato la prima destinazione per traffico passeggeri con un peso significativo di Italia e Turchia".
Nella Penisola sono stati infatti 60 milioni gli arrivi internazionali, 40 milioni in Turchia con un +22% rispetto al 2017. "Inoltre - aggiunge Di Salle - se guardiamo al rapporto diretto dei due Paesi, vediamo come siano stati proprio i passeggeri del Belpaese a crescere verso le destinazioni turche con un +38% sull'anno precedente".
Per il 2019, le previsioni parlano di ulteriori incrementi, soprattutto per quanto riguarda il traffico aeroportuale nel vecchio continente, con una prevalenza del segmento Millennials.
Gaia Guarino