Tagliare l’addizionale sui diritti d’imbarco in cambio di un aumento dei collegamenti sui tre aeroporti dell’isola. È la proposta che Ryanair ha formalizzato al Governatore della Sardegna Christian Solinas con una lettera inviata nei giorni scorsi.
Sulla scia di quanto il vettore low cost ha fatto anche a livello nazionale, la compagnia chiede una riduzione dei costi (nella stessa lettera viene proposto anche un taglio ai diritti aeroportuali) che porterebbero Ryanair e altre compagnie a investire maggiormente coprendo con le entrate derivanti dai maggiori flussi i 28 milioni di costi derivanti dalle riduzioni.
La proposta arriva tra l’altro in un memento in cui la nuova giunta regionale sta lavorando alla rimodulazione del piano per la continuità territoriale, che lo stesso Solinas vuole completamente cambiare rispetto al passato.