Shenzhen, Chengdu e Hangzhou. Sono queste le tre città protagoniste dei nuovi collegamenti diretti che avvicinano Roma alla Cina. A partire dal 30 maggio, infatti, la Hainan Airlines aprirà un volo diretto per Shenzhen, con due frequenze alla settimana, mentre il 12 giugno sarà Air China a inaugurare la rotta per Hangzhou, tre volte la settimana. Infine a partire dal 25 giugno la Sichuan Airlines volerà con la stessa frequenza da Fiumicino alla volta di Chengdu.
“Novità - commenta Fausto Palombelli, Direttore Marketing e Sviluppo Aviation di Adr - che proiettano anche quest’anno il Leonardo da Vinci verso nuovi record”. Nel 2018 le sei compagnie aeree operanti tra Roma e la Greater China hanno trasportato 760mila passeggeri, a più 60% rispetto al 2014. Per quest’anno, poi, si stima un incremento del traffico del 20% rispetto al 2018 e il superamento della soglia dei 900mila passeggeri entro la fine del 2019.
L'aeroporto 'Welcome Chinese'
Inoltre Fiumicino è stato uno dei primi scali al mondo a essere stato ufficialmente accreditato come “Welcome Chinese Airport”, aggiudicandosi nel 2018 il livello 'Platinum'n grazie a iniziative quali la segnaletica in lingua, la personal shopper per facilitare gli acquisti nello scalo o l’acqua calda gratuita in tutti i bar e ristoranti dello scalo.
Inoltre tutte le attività commerciali dell’aeroporto hanno adottato i principali sistemi di pagamento diffusi in Cina: Alipay, Wechat Pay e la carta di credito UnionPay. Aeroporti di Roma è anche presente da più di un anno su Wechat, il principale social network cinese.
Com le tre new entry arrivano a dodici le città della Greater China direttamente collegate con Fiumicino.