Incassato il colpo di una trimestrale da dimenticare, con un Ebit in rosso per 336 milioni di euro, il gruppo Lufthansa guarda avanti e prospetta per il resto dell’anno un trend in sensibile miglioramento, pur mantenendo la massima prudenza.
La difficoltà del mercato del trasporto aereo non lascia indenne neanche il colosso di Francoforte: i costi, fuel in testa, si fanno sentire in maniera sensibile e anche gli aggiustamenti e le riduzioni messe in campo non sono stati sufficienti a mantenere la barra degli utili.
Per Lh, tuttavia, il peggio sarebbe passato e l’andamento delle prenotazioni fa appunto intravvedere una situazione migliore, tanto che le stime per la fine dell’anno parlano di un fatturato in crescita anche se non elevata e un margine compreso tra il 6,5 e l’8 per cento. Il tutto con un carburante i cui costi sono previsti in aumento di 600 milioni.