“Bisogna interpretare bene come si sta muovendo il mercato. La rincorsa a diventare un hub per qualcuno sta perdendo importanza”.
L'amministratore delegato di Sea, Armando Brunini, traccia una nuova rotta per l’aeroporto di Milano Malpensa. Presentando le strategie e i numeri dello scalo, Brunini individua un nuovo percorso che è nato anche come conseguenza del disimpegno di Alitalia di qualche anno fa.
“Se guardiamo ai dati storici degli ultimi cinque anni – ammonisce il manager -, in realtà gli aeroporti con vocazione hub sono gli scali cresciuti meno rispetto agli altri. E se consideriamo gli investimenti dei vettori in nuovi aerei o le loro scelte come spostamenti di flotta, la preferenza si sposta sempre di più verso la media portata e sul collegamento punto a punto". Insomma, per Brunini rappresentare un grande gateway internazionale del Nord Italia non è per niente una diminuzione, "anzi è l'obiettivo da rafforzare prima di tutti".
Le strategie di Sea per Malpensa nel servizio di TTG Magazine, anche online sulla digital edition.