Alitalia va ceduta agli stranieri. Il risultato del sondaggio realizzato da Swg indica la volontà della maggioranza del campione di italiani considerato di cedere la compagnia a una grande impresa straniera del settore, mossa che garantirebbe un futuro più tranquillo e al riparo da squilibri politici e aggravi per i contribuenti.
Sfiducia diffusa
Secondo quanto riportato da Il Giornale, si registra un diffuso sentimento di sfiducia in un rilancio italiano della società. Il 51 per cento del campione intervistato pensa infatti che sarebbe meglio vendere a una compagnia straniera e solo il 29 per cento chiede al governo di cercare ancora un accordo misto fra privati. Un 20 per cento infine vorrebbe una completa nazionalizzazione del vettore.
Proroga al 15 luglio
Intanto, in attesa della prossima proroga programmata per il 15 luglio, a conti fatti manca sempre un 40 per cento, dopo aver sommato il 30 per cento di Fs, il 15 per cento del Mef e il 15 per cento di Delta. L'investimento complessivo si aggirerebbe intorno ai 900 milioni. Rimane molto elevata la preoccupazione dei sindacati, che hanno ottenuto dal Mise una convocazione per il 3 luglio.