Le ancillary non hanno confini, almeno non per Ryanair, che riesce sempre a tirare fuori dal cilindro qualche novità per portare a casa soldi da altre fonti e mantenere i prezzi bassi. Una condizione fondamentale per combattere con i competitor in un contesto di eccesso di offerta.
L’ultima novità è quella dell’advertising sulle carte d’imbarco: gli inserzionisti potranno infatti ora acquistare e realizzare campagne mirate che verranno posizionate in uno spazio apposito ricavato, appunto, nella carta d’imbarco. Con un potenziale di 153 milioni di visualizzazioni, ovvero quanti sono i passeggeri annui della compagnia secondo le ultime rilevazioni.
“Le nostre carte d’imbarco offrono un accesso senza eguali alla più prolifica community di viaggiatori in Europa – spiega la compagnia in una nota -. Con la maggior parte degli ospiti che stampano le proprie carte d'imbarco fino a 48 ore prima del volo e le visualizzano in media più di 8 volte durante il viaggio, questo prodotto offre un'opportunità unica agli inserzionisti di tutta Europa di rivolgersi specificamente ai clienti Ryanair”.