È passato oltre un anno da quando all'interno di Alitalia sono cambiati gli assetti dal punto di vista commerciale; un'operazione nata con l'obiettivo di bilanciare leisure e business travel. "In Italia, fino al 2017 il leisure pesava il 70%, adesso siamo più o meno 50/50" racconta Emiliana Limosani, vice president business travel sales & commercial partnerships del vettore.
La creazione di due team ha agevolato infatti anche la vendita, in questo modo sempre più specializzata e in grado di seguire il cliente in modo efficace e attento. "Abbiamo puntato al leisure di alta qualità, ovvero sulle classi premium economy e business, proponendo anche delle modifiche al prodotto, alla lounge, ai menù".
Le destinazioni business
Quali sono le destinazioni di Alitalia più gettonate per il business travel? Al primo posto vi è il Linate-Fiumicino, una tratta che subirà delle modifiche a causa della temporanea chiusura dello scalo lombardo.
La maggior parte dei voli Roma-Milano Linate, oltre tutti gli operativi nazionali ed europei, verranno trasferiti su Malpensa; in aggiunta verrà aperta una rotta Bergamo Orio al Serio-Roma Fiumicino che prenderà la catchment area di Bergamo-Brescia-Cremona. "Altre tratte importanti per il business sono il prodotto London Shuttle, ovvero il volo Linate-London City, il Malpensa-New York e il nuovo Roma-Washington che sta già registrando una buona percentuale di load factor".
Gaia Guarino