Da un lato c'è il progetto di espansione dell'aerostazione contenuto nel piano di sviluppo fino al 2030. Dall'altro, un'estate contrassegnata dalla chiusura di Linate che, seppure graverà principalmente su Malpensa, porterà qualche novità anche per l'aeroporto di Bergamo.
In vista dell'estate, assicura Emilio Bellingardi, d.g. di Sacbo, "abbiamo rafforzato una serie di presidi immaginando che i nostri voli saranno più pieni. A questo si aggiunge anche il fatto che Alitalia ha deciso di programmare quattro collegamenti giornalieri verso Roma per rendere più facile l'accessibilità a chi abita nella parte Est della Lombardia e che Bpa ha inserito il collegamento per Reggio Calabria".
Proprio il ritorno del vettore di bandiera rappresenta una possibilità che il manager si augura "possa rimanere anche dopo la riapertura di Linate. Abbiamo condiviso i progetti a supporto dell'estate con Alitalia".
Per la stagione calda, inoltre, lo scalo mette a disposizione "140 bus al giorno per la stazione Centrale di Milano. Sono previsti ulteriori rinforzi in alcune fasce orarie in estate, oltre a una serie di collegamenti diretti con l'aeroporto di Malpensa".
Progetti di crescita
I piani di sviluppo dell'aeroporto guardano anche oltre l'estate ormai iniziata: "Siamo il terzo scalo italiano dopo Fco e Mxp - sottolinea Giacomo Cattaneo, direttore commerciale aviation di Sacbo -. Da aprile 2020 avremo una nuova lounge all'interno del lotto 4; arriverà inoltre l'ampliamento del terminal pax dedicato ai voli extra Schengen, dove i gate saliranno a 10 con due nuove torrette d'imbarco".
Nel 2021 seguiranno i lavori in direzione opposta, ovvero quella dedicata ai voli Shengen. "Nel giro di un anno e mezzo - aggiunge Bellingardi -, l'aeroporto sarà pronto ad accogliere una crescita importante".