“Stiamo assistendo a una domanda crescente da parte dei nostri passeggeri”. Queste le parole con cui Martin Gauss, ceo di airBaltic, giustifica la decisione del vettore lettone con base a Riga di estendere l’operatività dei collegamenti su Atene e Reykjavik. I voli da Riga per la capitale islandese, spiega traveldailynews.com, saranno operativi fino al 31 gennaio 2020, per poi ripartire il 3 marzo, mentre quelli per Atene proseguiranno fino al primo dicembre 2019, per poi decollare di nuovo a partire dal 4 marzo 2020.
Da ottobre a gennaio airBaltic volerà alla volta dell’Islanda due volte a settimana con un A220-300; stessa frequenza per il Riga-Atene. “Tutto ciò - specifica il ceo - è possibile grazie alla continua introduzione nella nostra flotta di A220-300 all’avanguardia”.
L’obiettivo del vettore è di arrivare da qui ai prossimi sei anni passando dagli attuali 5 milioni di passeggeri annui a quota 15 milioni.