“Salirei a bordo di Alitalia non una, ma mille volte. Direi tutte le mattine. Questo è il lavoro che ho scelto”. Dicono che potrebbe essere l’uomo della continuità nel nuovo assetto della compagnia sotto il segno di Delta, Fs e Atlantia. E nel toto nomine per il ruolo di amministratore delegato c’è anche il suo nome insieme ad altri papabili.
Fabio Lazzerini non ha mai fatto mistero di considerare la scelta di avere assunto il timone della direzione commerciale di Az come la scelta giusta, come dimostrano anche le sue parole all’interno dell’intervista rilasciata al direttore di Remo Vangelista lo scorso autunno. Lazzerini ha lavorato a stretto contatto con i tre commissari straordinari e ha cercato di mantenere alto il nome della compagnia con le agenzie di viaggi e i tour operator per fare in modo che i ricavi crescessero nella fase di interregno.
Le strategie
In qeusto momento ai piani alti si lavora al progetto per il pieno rilancio della compagnia e, probabilmente, prima dei nomi si staranno studiando le strategie. Con un focus mirato su quella parte di business che finora ha consentito ad Alitalia di mantenere la rotta, vale a dire il lungo raggio. Lo stesso considerato da Lazzerini come fondamentale per fare crescere Az.
Ora non resta che attendere. Intanto nell’unica uscita pubblica ufficiale di Alitalia, il lancio dei collegamenti tra Bergamo e Roma, che continueranno anche con l’orario invernale, il frontman per Az è stato lui. Forse un segnale.
